Vittoria epica dei piccoli Sharks a Castelfidardo, in una gara dalle mille emozioni che resterà per diverso tempo nei cuori e negli occhi di tutti i tifosi e gli appassionati del Futsal Cobà.
Essere uno Squalo vuol dire questo, vuol dire metterci sempre più grinta e più cuore degli avversari, anche quando le situazioni sono avverse.
Questo hanno dimostrato oggi i piccoli Sharks di un encomiabile mister Cintio, al cospetto della capolista Tenax, imbattuta e a punteggio pieno in classifica.

Un 8-6 che resterà scolpito: una battaglia da narrare e da tramandare ai nipoti.
Grande ardore sin dalle prime battute con Boutimah e compagni che hanno saputo stringere i denti ed operare il sorpasso al fotofinish.
Quintetto base iniziale per i biancozzurri con Quondamatteo, Torresi, Boutimah, Parfenyuk e Mancini a tenere alti i colori del Futsal Cobà.
I padroni di casa, ansiosi di far bene davanti al proprio pubblico, partivano invece al piccolo trotto, non mettendo subito in campo la formazione migliore.
Errore pagato a caro prezzo, con gli ospiti che, dopo le prime avvisaglie, vedevano cedere la propria difesa e sbloccarsi l’equilibrio del match grazie al guizzo della Lince Boutimah su assist di Mancini.
La Tenax correva ai ripari con l’artiglieria pesante: il pari in mischia era questione di attimi, come pure il micidiale 2-1 di ottima fattura, che rischiava di spezzare i sogni dei ragazzi di mister Cintio.
Un vero Squalo però non si arrende mai, ed ecco che ancora la Lince Boutimah allo scadere dei primi 20’ effettivi, sugli sviluppi di una rimessa laterale, riagguantava la contesa griffando il definitivo 2-2 che mandava le squadre al riposo.
Ancora più battaglia nella ripresa, ancora sfida vera e girandola di gol ed adrenalina.
Al doppio vantaggio Sharks con il rigore del 3-2 di Torresi ed il gioiello di Mancini per il 4-2, rispondevano i padroni di casa che accorciavano sul 4-3, prima di venir puniti dal Vichingo Parfenyuk per il 5-3, e di vedere il tiro di Mancini infrangersi sulla traversa.
Fine delle ostilità? Neanche per sogno.
La Tenax, capolista non per caso, dopo aver a più riprese scaldato le mani a Quondamatteo, si rifaceva sotto con un bel fraseggio sul secondo palo per il 5-4, infilava l’estremo ospite per il 5-5 e poi scattava in avanti per il 6-5.
Un solare rigore non concesso per il Futsal Cobà ed il tiro libero (che poteva chiudere la contesa ed invece respinto) facevano sentire l’odore del sangue ai piccoli Squali che sferravano dunque l’attacco letale.
Pari di Mancini in mischia, la Lince Boutimah che firmava il 7-6 e il definitivo ottavo sigillo che arrivava a pochi secondi dallo scadere, quando la Tenax si era affidata al portiere di movimento, con gli Sharks attentissimi a controllare le ultime battute per nportare a casa un risultato senza precedenti.
Siamo orgogliosi di questi ragazziil commento a caldo del Press. De Robertisal termine di una gara epica, di quelle per cui vale la pena di seguire questo sport. Prima sono andati in vantaggio, poi sono stati raggiunti e superati. Più forti però anche di qualche decisione arbitrale avversa e di un tiro libero fischiato contro, con grande grinta hanno espugnato un campo difficile, trovando il guizzo vincente. Tutti eccezionali, dal primo all’ultimo, anche quelli subentrati. Un gruppo unito e incredibile che ci darà grandi soddisfazioni perché in loro già emerge il DNA degli Sharks, quello che fa la differenza e che contro ogni avversario e circostanza punta dritto alla vittoria. Oggi l’impegno era particolarmente difficile, di fronte c’erano elementi di grande spessore, eppure ce l’abbiamo fatta. Questo la dice lunga sulla loro forza ed anche sulla bravura di Mister Cintio, che ha saputo chiamare le giuste pause, dare le indicazioni vincenti e tenere la barra dritta fino alla fine. Una vittoria preziosa, di cui andare fieri per sempre”.