“Annata da incorniciare, grinta, cuore, tenacia e soprattutto voglia di lottare ci hanno contraddistinto in tutto e per tutto”: è emozionato il Presidente Pierluigi Staffolani nel celebrare ancora una volta il grande trionfo dei suoi ragazzi. Con i suoi motti in latino è stato sempre vicino agli Sharks del Futsal Cobà, Società che lo ha…

“Annata da incorniciare, grinta, cuore, tenacia e soprattutto voglia di lottare ci hanno contraddistinto in tutto e per tutto”: è emozionato il Presidente Pierluigi Staffolani nel celebrare ancora una volta il grande trionfo dei suoi ragazzi.
Con i suoi motti in latino è stato sempre vicino agli Sharks del Futsal Cobà, Società che lo ha accolto qualche anno fa a braccia aperte dopo tantissimi anni trascorsi prima come arbitro, poi come osservatore di Serie A e responsabile osservatori regionale ed infine come Presidente della sezione AIA della Provincia di Macerata.
“Siamo stati protagonisti di un finale di stagione emozionante, in simbiosi con un quello che è stato il nostro anno. Abbiamo avuto delle difficoltà ma ci siamo saputi riprendere subito, continuando la nostra corsa verso la vittoria e conquistando qualcosa di importante. Un traguardo storico: il giusto premio per il Futsal Cobà e la famiglia Bagalini che ritengo come fosse la mia, sin da quando conobbi il giovane Roberto e lo affiancai nella carriera da fischietto. Fu proprio lui a volermi in seguito in Società”.
“Sono onorato di aver raggiunto in questi miei due anni da Presidente del Futsal Cobà prima la Serie B ed ora la Serie A2. Non poteva esserci gioia più grande per me di vedere questa Società ottenere la promozione nell’olimpo del futsal dopo solo 5 anni dalla sua fondazione. A Porto San Giorgio ho trovato tante persone speciali. Per questo la mia gioia è ancora maggiore: aver visto tanta felicità nei volti dei nostri tifosi mi ha inorgoglito e commosso – ha concluso Staffolani – “Natura non facit saltus, scriveva Leibniz, che significa «La natura non fa salti». Noi invece di salti ne abbiamo fatti tanti e seguiteremo a farli. Certe emozioni non si possono spiegare a chi non le vive insieme a noi. Spero di viverne ancora”.