Una finale tutta da vivere e soprattutto da vincere, volevamo. E così è stato, grazie alla classe ed alla forza di volontà di questi straordinari ragazzi e del loro condottiero Mister Rocchi. Una partita vibrante, scorbutica, a fasi alterne e ad alto contenuto emotivo, diretta dagli arbitri Carbonari di Pesaro e Paoloni di Ascoli secondo…

Una finale tutta da vivere e soprattutto da vincere, volevamo. E così è stato, grazie alla classe ed alla forza di volontà di questi straordinari ragazzi e del loro condottiero Mister Rocchi. Una partita vibrante, scorbutica, a fasi alterne e ad alto contenuto emotivo, diretta dagli arbitri Carbonari di Pesaro e Paoloni di Ascoli secondo i canoni “all’inglese”. Tale scelta – pur con qualche ruvidezza di troppo permessa in un paio di casi – alla fine ha pagato perchè il metro è stato equanime e perchè si è visto giocare. Da una parte e dall’altra.
Si affrontano le squadre che stanno prendendo per sè la scena del massimo campionato regionale, quella C1 che il Futsal Cobà conduce con 44 punti contro i 38 degli odierni avversari secondi. Le altre, staccatissime. Ed anche in Coppa, idem.
Diverso però era stato il cammino, perchè il Cobà aveva vinto tutti gli incontri disputati (otto, con ben 63 reti all’attivo e 20 al passivo) mentre l’Ankon qualche problema lo aveva avuto sia nei turni preliminari che in questa kermesse, uscendone però indenne.
Ma è chiaro che questa è la finale attesa da tutti gli addetti ai lavori. Non altre. E big match sia.
I nostri partono bene ed al 6′ Gabaldi si accentra sparando un fendente sotto l’incrocio alla sinistra dell’incolpevole portiere ospite.
Il vantaggio ci dispone bene e continuiamo a fare il nostro gioco, permettendo poco e sporecando qualcosa di troppo.
Intorno al 20′ iniziamo a dare segni di cedimento (del resto la costanza e la reattività non erano state ineccepibili nel quarto di finale e nel primo tempo della semifinale) ed i nostri avversari sono abbastanza forti da capovolgere le sorti dell’incontro al 23′ ed al 29′ con Guido Campofredano, che già aveva “giustiziato” il Futsal Sambucheto di De Sousa in semifinale. Il primo tempo finisce così 1-2.
Quel secondo gol in chiusura su “tap in” da palla inattiva era davvero evitabile, ma pazienza. Sotto a rimontare.
Nella ripresa andiamo a folate, ma sono folate d’autore: al 13′ Cassaro fulmina in diagonale l’estremo avversario ed un minuto dopo il “torero” Serantoni ci porta sul 3-2. Siamo in trance agonistica ed al 16′ è ancora Gabaldi a finalizzare una bella azione corale.
Sono minuti in cui batteremmo anche squadre professionistiche, tanto ci viene bene tutto: di nervi e di classe.
E al 19′ i nostri avversari vanno in bambola, consegnando proprio a uno come Mindoli un pallone che viene puntualmente depositato in rete: il 5-2 scava il solco decisivo, ma i dorici sono duri a morire e Pinto al 21′ fa 3-5 in diagonale rasoterra alla destra di Fortuna il quale, al 25′ compie il miracolo su Ciavattini. Al 29′ Gabaldi fa tripletta e si porta a casa il pallone e la Coppa per noi, poco prima che Guido Campofredano lo imitasse ma solo per accorciare platonicamente sul 4-6. Finisce così: Gabaldi (3), Cassaro, Serantoni e Mindoli per noi, Guido Campofredano (3) e Pinto per l’Ankon. Siamo vincitori della Coppa di serie C come due anni fa e stavolta la difenderemo anche a livello nazionale visto che un’assurda regola allora ce lo impedì perchè militavamo in C2.
Abbiamo superato Castrum Lauri, Futsal Silenzi, CSI Stella, Città Futura Montecchio, ASKL e Ankon Nova Marmi in finale. Non si può dire che ci si sia nascosti. Vittoria legittima sotto ogni punto di vista.
Festa grande e meritata per tutti ed onore agli sconfitti. I titoli valgono nella misura in cui si trionfa al cospetto di avversari di valore e l’Ankon Nova Marmi ha dimostrato di esserlo appieno.
Di Leonardo, Fortuna, Di Gioacchino, Giorgi, Mindoli, Gabaldi, Palmieri, Bacaloni, Lignite, Serantoni, Cassaro, Bagalini, Bottolini, Amadio, Sestili, Ledda, Quondamatteo, Rocchi (Mister) e tutti gli altri insostituibili componenti tecnici e non… accomunati da questa Coppa al grido di FUTSAAAL COBA’!!