Mr. Campifioriti dà forfait e non sale sul pullman verso Corinaldo. Inizia malino la domenica dei piccoli squali che vanno a fare visita ad una squadra blasonata (1° formazione in serie B), che li segue terza a 10 punti e che certamente li aspetta per effettuare il sorpasso in classifica (sharks a p12) . Inizia malino anche la partita perché i granata locali assalgono subito i nostri e dopo aver rischiato più volte di subire il goal, lo subiamo all’8° su tipica azione di calcio a 5 con chiusura sul secondo palo; ne evitiamo altri per fortuna e per intercezione del nostro “Ciclope” Michael Marcelli, oggi estremo difensore titolare e subiamo il secondo appena un minuto dopo, al 9° del p.t.. I nostri?   Non pervenuti !

Il Corinaldo macina giuoco ed onestamente, fosse finita la prima frazione con un punteggio più ampio a nostro sfavore, non si sarebbe potuto gridare allo scandalo. Mr. Ercoli alterna tutti i ragazzi della panchina ma con poco effetto, se è vero come è vero che chiudiamo il primo tempo non solo sotto di due goal, con le numerose occasioni perse dai corinaldesi, ma con pochissime occasioni create il che preoccupa un pò anche se, per la verità, proprio prima del duplice fischio il Mastino & c. qualche azione la impostano per fomentare una tenue speranza.

Si riparte nella ripresa con in porta Saracinesca Fabio Fortuna ed il gioco è lo stesso: locali pericolosissimi e sharks in affanno a rintuzzare. Unica differenza è la maggiore concentrazione, che evita di subire ancora goal (aiutati dalla fortuna e da…..Fortuna) e che ci permette qualche azione più pericolosa . Il Mancio, Giulio Mancini, sciupa anche l’occasione di realizzare un rigore al 5°, dopo aver subito fallo dal portiere dei locali al quale aveva nascosto la palla e tutto lascia presagire che si chiuderà più o meno così, questa odierna gara.

Il tempo passa e si arriva a 9,47 dal termine ancora sul 2 a 0, quando i piccoli squali si ricordano il loro dna fatto di lotta su tutte le palle, di pressing asfissiante, di agonismo esasperato, di grinta da vendere e ad accendere tutto questo è un fortunoso goal siglato dal Cap Nicholas di Toro, che ci porta sul 2 a 1.

I nostri ragazzi avranno realizzato che essere arrivati alla fine sul 2 a 1,   nonostante si sia creato poco e dopo aver subito moltissimo, in fondo dimostrava che ci si poteva credere, che mettendoci un po’ più di sangue shark, la gara si sarebbe potuta anche raccontare  e chi scrive (assieme alla gremita tribuna)  ha assistito ad una sorta di capovolgimento di gara davvero eclatante, incredibile, eccezionale. I nostri si sono man mano galvanizzati ed il Corinaldo è letteralmente e pian piano sparito dal campo.

Nikita Dolgov, lo Zar, coglie il pareggio a 6,47 dal termine. A 5’ invece da termine D’Artagnan, Gianluca Fioravanti, subisce una ammonizione che lo galvanizza letteralmente: ad 1,54 dalla fine segna il terzo goal, quello del vantaggio per 3 a 2 , detta azioni ai compagni , assiste il Mancio Giulio Mancini che sficca la pala al portiere di movimento ed infila il 4 a 2, prima di chiudere con un bel goal di grinta a 40” dal triplice fischio per il 5 a 2 definitivo. Si, 5 marcature in appena 9 minuti!

I locali? Fanno la figura di un pugile padrone del ring che preso un pugno occasionale, va all’angolo e subisce alla fine un inequivocabile K.O., che li lascia a 5 lunghezze dai nostri, oramai solitari al secondo posto in classifica e che domenica faranno visita al fanalino di coda. Alma Juventus Fano.

Bisognerà non distrarsi, bisognerà difendere la seconda posizione, bisognerà ribadire ancora una volta che questa, quella dimostrata oggi, è la forza dei ragazzi di Mr. Leonardo al quale, tutti, hanno dedicato la vittoria.

Che si preparino dunque le valigie, al grido di: Futsal……Cobààààààà !