Quella che – visto il risultato di 7-0 conseguito all’andata – doveva essere una proficua sgambata per i nostri Sharks, si è confermata tale e ci ha condotto come da copione alle final four di Coppa Marche serie C calcio a 5. Solo il primo tempo è stato un po’ per così dire “anomalo”, nel senso che abbiamo giocato a due cilindri, a tratti anche al di sotto del minimo sindacale e chiudendo in svantaggio per 4-3 grazie anche alla baldanza e alla volontà dei nostri avversari. I quali non hanno fatto niente di trascendentale, ma abbondantemente tutto il necessario per meritare il parziale.

All’8′ il capitano Fefè continua nel suo momento di goleador e mette dentro un bell’assist di Giorgi, caparbio come sempre. Ma i nostri avversari non stanno a guardare e capovolgono al 9′ e all’11’ la situazione con due azioni belle e veloci, non senza approfittare di maglie larghissime davanti a Di Leonardo.

Ci vuole la freschezza e la classe dello Spartano che entra morso dalla tarantola e realizza una doppietta micidiale al 14′ ed al 15′: torniamo così avanti noi per 3-2.

Il mix di giovani ed esperti dei nostri avversari dimostra però un bel carattere, corroborato da schemi semplici ed efficaci: al 21′ è 3-3 e in chiusura di tempo siamo di nuovo sotto a causa di un tiro da posizione piuttosto defilata che pesca il nostro Di Leonardo un po’ in ritardo. Ma il nostro portiere ci ha salvato in circostanze ben più importanti e sta disputando una grande stagione. Il fatto è che giochiamo troppo “mosci” ed evasivi, forti del 7-0 dell’andata e ciò fa andare in collera il nostro Mister Rocchi che all’intervallo striglia la truppa a dovere.

Il cazziatone del Generale Nicolino dà subito gli effetti sperati ed in apertura di ripresa Serantoni pareggia. Iniziano anche a materializzarsi le leggi fisiologiche del calcio e chi ha speso tanto inizia a calare mentre chi ha speso poco cresce. Ancora Serantoni all’8′ fa centro e da qui in avanti non abbiamo più problemi. Tanto più che Pupinho inizia a fare il Pupinho realizzando un gol da cineteca al 13′ per il 6-4. Al 17′ tocca al bravo Lignite fare breccia nella retroguardia locale, sfruttando un assist del redivivo Cassaro. Al 19′ intermezzo locale per il 7-5 che sarà anche l’unico gol subito dal Quondy, protagonista annunciato nella ripresa della staffetta tra portieri con Di Leonardo. Infine (al 26′ ed al 30′) è il Mancio Giulio Mancini, che ha un rapporto impressionante come lo Spartano Di Gioacchino tra minuti giocati e marcature, a realizzare una bella doppietta sfruttando anche un assist di Edo Palmieri.

Quindi, alla fine, doppiette per Di Gioacchino, Serantoni, Mancini ed acuti di Bagalini, Cassaro e Lignite.

Il 9-5 finale punisce i nostri avversari in modo eccessivo, anche se la classe dei nostri non poteva restare troppo ai box. Mancavano Mindoli, Bottolini, Gabaldi, Sestili, Amadio e Ledda, quindi molta classe era anche sugli spalti. Ad ogni modo, alla fine possiamo dire complessivamente di esscerci disimpegnati a dovere.

Venerdì stessa ora, stessi avversari e stesso palazzetto di Acquaviva Picena (21, 30) per la gara valida per la nona giornata di andata del campionato di serie C1. Vietato distrarsi e il primo tempo di stasera qualcosa dovrebbe averci insegnato. Sempre al grido di FUTSAAAAL COBA’!!