Incredibili small Sharks, che a Fano, dopo un tempo e mezzo in sordina, reagiscono con veemenza e portano a casa l’ennesima grande impresa della loro strabiliante stagione, imponendosi per 5-3.
Gli Squaletti giungono in casa della quarta forza in classifica forti dei tre e sei punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici Corinaldo e Tenax, desiderosi di far bene e continuare a sognare la vittoria finale.
Tra le fila bianco-azzurre un nuovo arrivo importante, Emanuele Zacheo, subito soprannominato il Gladiatore per la sua forza fisica e mentale.
Proprio grazie a una sua rete è iniziata quest’oggi la rimonta che ha portato il Futsal Cobà a trionfare in un’altra emozionante battaglia.
Erano stati infatti colpiti a freddo gli irriconoscibili Squaletti di mister Cintio, che, probabilmente sottovalutando la difficoltà del match, per l’intera prima frazione e all’inizio della seconda stentavano di testa, di cervello e di gambe, finendo sotto con un giusto passivo di 2-0.
A quel punto però il gran cuore Sharks ricominciava a pompare forte, suonando la carica.
Nei primi 20’ di gioco effettivo, infatti, il reattivo Quodamatteo e i suoi compagni , dopo un timido approccio, a 12’35’’ dal termine subivano il rigore che portava in vantaggio il Fano.
Non riuscivano a rifarsi sotto, seppur potendo usufruire di un penalty e di un tiro libero a favore.
Nervosismo e confusione in campo, qualità che di certo non aiutavano concentrazione e rimonta: ne faceva le spese Boutimah, espulso.
Mister Cintio ricorreva al time-out e negli spogliatoi strigliava i ragazzi per invertire la rotta: la musica però non sembrava cambiare, tanto che nella seconda frazione i fanesi raddoppiavano sugli sviluppi di una rimessa laterale.
La porta granata sembrava stregata, con la palla che non voleva entrare.
A spezzare l’incantesimo, il neo acquisto Zacheo, che impreziosiva l’esordio con un gol importante ed accorciava le distanze.
La scossa che tutti attendevano, ed infatti, appena qualche minuto dopo, il ritmo cresceva ed il pareggio era cosa fatta grazie ad un guizzo di Mancini.
Il sorpasso era firmato Parfenyuk , con il Vichingo ad autografare di puntina anche la quinta rete, mentre era stato il capitano Torresi poco prima ad arrotondare il punteggio sul 4-2.
I fanesi, ostici e compatti, dopo aver condotto a lungo e pregustato la vittoria, comunque non avevano mai gettato la spugna fino alla sirena.
Anzi, a pochi minuti dal termine, sfruttando il quinto di movimento, erano riusciti a farsi sotto e ad insidiare ancora una volta l’esito della gara.
Impossibile però fermare questi Squaletti tornati, dopo un avvio shock, finalmente se stessi, con le loro caratteristiche, quelle di mordere sempre, di non lasciare mai nessuna palla all’avversario e di volere a tutti i costi portare a casa lo scalpo dei rivali.
Anche oggi i nostri ragazzi ci hanno regalato una battaglia dalle mille emozioni, una prova di forza e di orgoglioil commento post gara del Press. De Robertisabbiamo però sofferto troppo, iniziando in maniera poco determinata. Senza la grinta e il gioco corale che ci contraddistinguono, abbiamo meritatamente chiuso in svantaggio la prima frazione e addirittura siamo andati sotto di due gol nella seconda. Il gol di Zacheo ha trasformato la squadra, facendo tornare gli Squaletti assatanati e vogliosi di vincere come sempre, ed in quel momento non c’è stata più storia. Ennesima dimostrazione che se i ragazzi useranno sempre le loro armi, ogni domenica ci sarà da divertirsi, fino al traguardo finale. Forza Small Sharks! Testa sempre alta, vietato mollare!”.