Sempre più vicini alla mèta. Magari con qualche mancanza negli inizi delle ultime gare ma sempre con l’affidabilità della squadra di rango, pronta a festeggiare con largo anticipo l’approdo in serie B. Negli anticipi di ieri la nostra diretta inseguitrice Ankon Nova Marmi è stata sconfitta in casa dall’ASKL di Ascoli Piceno, squadra unica a…

Sempre più vicini alla mèta. Magari con qualche mancanza negli inizi delle ultime gare ma sempre con l’affidabilità della squadra di rango, pronta a festeggiare con largo anticipo l’approdo in serie B. Negli anticipi di ieri la nostra diretta inseguitrice Ankon Nova Marmi è stata sconfitta in casa dall’ASKL di Ascoli Piceno, squadra unica a battere anche noi all’andata e sul campo della quale giocheremo venerdì sera alle 22 il decimo turno di ritorno: quindi, avendo vinto oggi secondo pronostico, siamo a +15 con sei giornate da disputare e 18 punti in palio. Come dire che se dovessimo vincere venerdì e non dovessero fare altrettanto a Cingoli i nostri avversari diretti, saremmo già a posto con ben 5 turni di anticipo. In ogni caso, è evidente che si sente aria di conto alla rovescia.
Anchde oggi – come nelle ultime gare – giochiamo un primo tempo al di sotto delle nostre (non indifferenti) possibilità: al 4′ Palmieri ripaga la fiducia di Mister Rocchi e realizza con un bel gol in diagonale, ma un minuto dopo Croci pareggia. Al 9′ è Mindoli a fintare, controfintare e spedire in porta con un diagonale il 2-1 e tre minuti dopo, al 12′, concede il bis da assoluto padrone del campo. I nostri avversari non ci stanno e prima accorciano le distanze al 15′ in contropiede (nel frangente siamo decisamente sulle nuvole), poi al 18′ pervengono addirittura al pareggio approfittando di un nostro rinvio corto e approssimativo. Non succede granchè fino alla fine del primo tempo, che finisce in parità sul 3-3. Siamo vivi e fisicamente migliori rispetto alle ultime gare. Però deconcentrati. Evidentemente la vicinanza al traguardo ed il conoscere in anticipo la sconfitta dell’Ankon ha il suo peso.
Nella ripresa confidiamo nelle nostre capacità e sul fatto che nelle ultime gare siamo usciti fuori alla grande alla distanza. E non veniamo delusi. Al 3′ Bottolini segna il suo classico gol d’autore, accentrandosi e sparando il missile terra-aria all’incrocio alla destra dell’incolpevole portiere ospite. Al 7′ Gabaldi porta a compimento una bella azione corale facendosi trovare pronto come sempre per il 5-3 che a questo punto spacca in due la gara. I nostri avversari rispondono in maniera volonterosa e sono vivi, ma siamo cambiati noi e non si scherza più: infatti al 17′ Gabaldi ricambia il favore a Mindoli che porta via il pallone del 6-3 e della tripletta.
Proprio in chiusura, Pupo Cassaro (premiato prima dell’inizio con una meritatissima targa ricordo per le 100 presenze con il Futsal Cobà) approfitta del portiere di movimento schierato giocoforza dagli avversari nel tentativo estremo di ridurre almeno le distanze e realizza con un pregevole pallonetto la rete del 7-3 che chiude i conti. Missione compiuta e, come detto, + 15 punti a 6 gare dal termine.
Tripletta di Mindoli e reti di Bottolini, Palmieri, Gabaldi e Cassaro. Da sengalare l’ottimo esordio quale portiere a tempo pieno per Valerio Quondamatteo, fratello minore dell’insostituibile dirigente/portiere Vittorio e guardiano della porta dell’Under 21 Nazionale.
Gli Sharks non deludono mai. Ventidue vittorie, un pareggio e una sconfitta su ventiquattro gare è tanta roba. La Coppa Marche lo è stata altrettanto e la bella figura fatta a Roma nella fase nazionale (dopo aver battuto Perugia e pur perdendo 0-1) contro una squadra che nel turno successivo ha vinto in Toscana per 11 reti ad 1, lo stesso.
Venerdì sera ad Ascoli sarà dura. Un ultimo sforzo, però vale la pena e sempre al grido di FUTSAAAL COBA’!!!