Risultato inequivocabile ma di una partita dai due volti. I ragazzi di Mr. Campifioriti partono infatti nel primo tempo con la solita aggressività ed ardore, offrendo spesso il fianco ai contropiede degli avversari che al 6° si portano difatti inaspettatamente in vantaggio. La partita è anche maschia tanto che gli ospiti al 9° devono registrare…

Risultato inequivocabile ma di una partita dai due volti. I ragazzi di Mr. Campifioriti partono infatti nel primo tempo con la solita aggressività ed ardore, offrendo spesso il fianco ai contropiede degli avversari che al 6° si portano difatti inaspettatamente in vantaggio. La partita è anche maschia tanto che gli ospiti al 9° devono registrare l’espulsione di un loro uomo per doppia ammonizione ed i nostri hanno la possibilità di sfruttare l’uomo in più. Inoltre i Buldog commettono abbastanza preso il 5° fallo e c’è dunque anche il pericolo di un eventuale tiro libero, che incombe sulla loro testa. Della prima situazione, quella dell’uomo in più, i nostri non riescono ad approfittarne perché il pareggio del “Mancio” Giulio Mancini, al 12°, avviene quando si è già ricomposto il quintetto ospite e non approfittiamo neanche dei falli subiti, perché non riusciamo a conseguire il 6° fallo e non solo; ci facciamo sorprendere da una punizione a favore degli ospiti, che realizzano a sorpresa senza neanche attendere il fischio dell’arbitro, che convalida giustamente perché non abbiamo chiesto la distanza. Reagiamo al goal beffa seguitando ad attaccare forsennatamente ed offrendo il fianco agli ospiti ma riusciamo, a 4’ dal termine della prima frazione, a pareggiare con “Caterpillar” Cataldi Francesco. L’andamento però è quello detto e ridetto: diamo troppe occasioni di ripartenza ai fanesi che, ad 1,59’ dal fischio del direttore di gara, ritornano in vantaggio per il 3 a 2 con cui si va anche al riposo.
Scendiamo negli spogliatoi ad ascoltare il discorso del mister ed a portare un po’ di supporto ai nostri ragazzi e possiamo verificare le nostre perplessità maturate. Mr. Leonardo, infatti, insite proprio sulla tattica da seguire nel secondo tempo che sarà di attendere gli avversari, approfittare dei loro errori e non farsi trovare scoperti dalle loro eventuali ripartenze. I piccoli sharks, reduci da pesanti sconfitte che ne hanno sicuramente minato l’animo e timorosi della gara odierna, questa vlta ascoltano alla lettera e sarà una ripresa completamente differente. Basti pensare che il parziale, alla fine, sarà di 5 ad 1! E’ “Zorro” David Tulli che realizza a 2,25 dall’inizio, ribattendo in rete una caparbia palla recuperata da Nicolai ed inizialmente parata dal portiere senza trattenerla. Si divora il goal dell’eventuale vantaggio il “Mancio” spedendo di piatto la palla a fare la barba al palo ma poi, al 3°, è una propizia deviazione del “CAP” Nicholas di Toro, sempre su tiro del solito “Mancio”, a metterla dentro e portare per la prima volta in vantaggio nostri. La rete del 5 a 3 è del “Mancio” sempre più micidiale ed incontenibile, che scarta due avversari e la mette comodamente e freddamente di piatto dentro, questa volta. Cosi come realizza poco dopo il 6° goal il “Mancio”, redarguito dagli avversai per non essersi fermato al fatto, che un giocatore dei Buldog era a terra. Tentano la carta del portiere di movimento gli ospiti ma ad 1,49’ dalla conclusione, ancora il “Mancio” realizza dopo aver rubato palla, insaccando nella sguarnita porta il 7° goal. A nulla serve il goal degli ospiti che fissano il risultato sul 7 a 4, realizzato pressoché allo scadere. La gara è vinta dai piccoli squali che così mantengono il secondo posto in classifica, condiviso con il CUS Ancona, ma in vantaggio dagli stessi per la differenza reti. Ora un turno di riposo per poi riprendere il cammino andando a far visita alla Tenax, in una ennesima “finale”, così com’è stata definita dal Mister, sempre più intenzionato di condurre la truppa a questo insperato e prestigioso risultato della seconda posizione in classifica, al cospetto di tutte compagini di serie B, soli, noi, formazione di C1.
Il cammino, i nostri piccoli squali, dovranno seguitare a farlo con il solido grido in corpo: Futsal…..Cobàààààààà !!