Se il secondo tempo di Pagliare aveva lasciato qualche timore per quel che riguarda il momento dei nostri Sharks, la gara odierna ne ha invece sancito una volta di più la reale consistenza sotto tutti i profili. Intendiamoci, non tutto è andato a menadito. Un momentaccio di cinque minuti per tempo lo abbiamo avuto. Ma…

Se il secondo tempo di Pagliare aveva lasciato qualche timore per quel che riguarda il momento dei nostri Sharks, la gara odierna ne ha invece sancito una volta di più la reale consistenza sotto tutti i profili. Intendiamoci, non tutto è andato a menadito. Un momentaccio di cinque minuti per tempo lo abbiamo avuto. Ma gli altri cinquanta sono stati giocati con l’intelligenza e la sagacia tecnica e tattica delle grandi squadre. Battere così un avversario come il Grottaccia – che venerdì scorso aveva vinto per 9-1 contro l’ASKL e mai avevamo battuto nella nostra pur breve storia – rappresenta un ottimo segnale. Quello che avremmo sperato di dare alla vigilia.
Entrando in cronaca diretta, il nostro grande Fefè mostra di non accontentarsi di aver rimediato i due golletti decisivi di Pagliare e ci porta in vantaggio al 5′ su assist perfetto di Bottolini. Al 9′ è proprio quest’ultimo a trovarsi nel posto giusto al momento giusto, portando la gara sui binari sperati e facendo 2-0 sottomisura.
Tuttavia il Grottaccia di Massimo Marchegiani è squadra scorbutica e mai doma: prima colpisce un palo col suo uomo migliore, ossia il senegalese Diop. Poi, insistendo con la consueta determinazione, ottiene prima l’1-2 con Leonardo Fufi 16′ e a stretto giro di posta anche il 2-2 con il cannoniere Joele Banchetti al 23′. Un grande Di Leonardo ci evita un minuto dopo la capitolazione ed a questo punto la gara gira. I nostri non scherzano più ed al 27′ Lignite segna un gol di intelligenza ed importanza capitale perchè ci permette di chiudere sul vantaggio di 3-2 la prima frazione.
La ripresa ci vede per una buona parte dominatori. Alla prima occasione, Lignite batte un angolo da manuale e pesca il sempre puntuale Mindoli che ci manda sul 4-2.
All’8′ ancora il nostro grande Mindoli finalizza una nostra bellissima azione e andiamo 5-2, prima di vedere l’episodio più bello della stagione con protagonista Matteo Bottolini, il quale da posizione impossibile segna un gol “illegale” spedendo un siluro di punta sotto l’incrocio alla sinistra dell’esterefatto estremo ospite. Giochiamo a questo punto “in paradiso” e però abbiamo il torto di sbagliare qualche occasione di troppo, anche se siamo spettacolo puro. Al 19′ ancora il nostro capitano Fefè Bagalini approfitta del perfetto assist di Serantoni e ci porta sul 7-2.
Da qui alla fine ci rilassiamo. ma non ci sarebbe nulla di male se – dopo il bel gol ancora di Joele Banchetti al 21′ – ci sentissimo un po’ appagati dopo il grande gioco espresso.
Invece al 24′ e al 27′ prendiamo due gol assurdi da palla inattiva muovendoci alla moviola e consentendo un avvicinamento al Grottaccia evitabile. Comunque dopo il 7-5 a tre minuti dalla fine non rischiamo più nulla e la conduciamo in porto. Prestazione complessivamente di grande pregio e la migliore vista finora. Con qualche punto oscuro da approfondire, ma va bene.
Realizzano quindi tre doppiette Fefè Bagalini, Bottolini e Mindoli, mentre l’acuto solitario è di Lignite.
Siamo primi con quattro punti di vantaggio sull’Ankon Nova Marmi che si conferma l’osso più duro. Però oggi abbiamo dato un gran bel segnale.
Mercoledì e venerdì prossimo, doppio viaggio con abbonamento con il CSI Stella in quel di Acquaviva Picena: prima per superare il terzo turno di Coppa e accedere alla final eight di Gennaio (7-0 confortante casalingo per noi all’andata) e poi per la nona giornata di andata del campionato, al cospetto di una squadra che – pur perdendo qualche pezzo- è giovane, ben guidata e determinata. Sempre al grido di FUTSAAAAL COBA’!!!