Pirotecnico 5-5 ( doppietta Mancini, doppietta Boutimah, Zacheo) per gli Small Sharks che mantengono vetta e imbattibilità nel campionato U19 rispendendo al mittente le velleità di accorciare le distanze dal primo posto da parte della terza forza Tenax Castelfidardo.
Biancoazzurri e biancoverdi si spartiscono la posta in gioco, prevalendo rispettivamente i padroni di casa, nella prima frazione, mentre gli ospiti nella ripresa.
Peccato per i ragazzi di Mister Cintio non aver saputo amministrare meglio il cospicuo vantaggio di quattro reti a zero, maturato al termine dei primi 20’, ma veramente forte è stata nei secondi 20’ l’onda d’urto dei fidardensi, vogliosi di ribaltare il risultato e di riscattare la più che opaca prova offerta fino a quel momento.
Encomiabile comunque da parte degli Squaletti la capacità di soffrire e la voglia di non arrendersi anche a pochi secondi dallo scadere quando, dopo averne sciupati due, con Boutimah, grazie ad un tiro libero, realizzavano la rete del definitivo pari.
Sedicesima di campionato che sembrava infatti essersi messa subito sul velluto per gli Small Sharks.
Un Mancini ispiratissimo prendeva le misure e, dopo essere stato protagonista in avvio di una giravolta da applausi da parte di tutto il pubblico presente alla Cobà Arena, su uno spunto della Lince non perdonava e di piatto a soli 3’ dall’inizio infilava il portiere per l’1-0.
I leoni rivali non riuscivano a tenere il passo: il preciso diagonale al volo di Boutimah su assist di Parfenyuk valeva il raddoppio.
Straordinaria anche la risposta dell’estremo Quondamatteo che, mentre i compagni iniziavano a bucare il portiere avversario, chiudeva ermeticamente la propria porta, sbarrando la strada del gol agli ospiti in più occasioni, di cui tre spettacolari e consecutive.
La gara si confermava comunque difficile, accesa e vibrante, come da pronostico.
Zacheo con una bomba scagliata da centrocampo trovava l’angolino per il 3-0 del Futsal Cobà, mentre era bomber Mancini a servire il poker che chiudeva le ostilità della prima frazione, griffando la sua doppietta personale dopo un assist e un’azione spettacolare del Gladiatore fermano.
Nella ripresa, i fidardensi approcciavano l’incontro assolutamente con un altro piglio e, consci di dover reagire e riscattarsi, iniziavano a macinare gioco e occasioni, con i padroni di casa che, forse un po’ appagati e soddisfatti da quanto espresso, non riuscivano a mantenere il proprio vantaggio.
Beffa delle beffe e gol dopo gol, le due squadre arrivavano a pochi istanti dalla fine con la Tenax avanti di una rete (grazie ad una prodezza balistica che da centrocampo si era insaccata all’incrocio) ed entrambe le contendenti con la mannaia del tiro libero dopo il quinto fallo (frutto di un po’ di nervosismo serpeggiante in campo).
Ben tre quelli a favore per il Futsal Cobà (che avrebbe comunque potuto trovare prima la rete per tramortire gli avversari grazie a un palo centrato e a qualche fallo non ravvisato).
Due quelli purtroppo non sfruttati dal capitano Torresi e l’ultimo e definitivo messo a segno da Boutimah, mentre i fisarmonicisti, nell’occasione a favore, si facevano ipnotizzare da Quondamatteo.
Insomma, una gara scoppiettante, da vero cuore Small Sharks.
Non sarebbe stato giusto venire sconfitti dopo un primo tempo di quella fatturail commento unanime del Pres. De Robertis e dell’Avvocato Guido Calvari nell’immediato dopo partitaper fortuna siamo stati bravi e determinati a recuperare il risultato, nonostante la sirena fosse incombente.
E’ finita con un pareggio che, tutto sommato, per come si erano messe le cose, ci va bene perché rimaniamo comunque in testa alla classifica. La Tenax non ci ha sconfitto, anche se ci credeva ed era venuta qui con il preciso intento di accorciare il gap di 5 punti che ci separano. Ci siamo divisi una frazione per parte: loro hanno dominato nella seconda come noi nella prima. Dobbiamo essere contenti di come abbiamo approcciato, giocato e condotto i primi 20’ e riflettere bene per non ripetere il calo mentale che ci è occorso nei secondi 20’. Un campionato che comunque possiamo vincere tranquillamente se non perdiamo la testa e rimaniamo concentrati sull’obiettivo. Forza Small Sharks!”.