Non basta tutto il cuore Small Sharks ad evitare la sconfitta nel primo appuntamento utile ai piccoli squali per la cavalcata Scudetto, dopo la strabiliante vittoria del loro girone.
I ragazzi di mister Cintio, opposti alla forte Imolese, hanno ceduto la posta per 4-3, mantenendo ancora del tutto aperto il discorso qualificazione nella gara di ritorno, che si terrà venerdì 27 Aprile.
Sedicesimo di finale impegnativo, oggi, per Torresi e compagni, chiamati a confrontarsi con l’agguerrita compagine romagnola, formata da elementi di grande valore, senza nessun assente, con meccanismi di gioco rodati da anni.
Come da copione, i padroni di casa provavano a chiudere il passaggio del turno all’andata: a sbarrargli la strada Aquilesi e compagni autori di una prova gagliarda e tenace.
Ritmo serrato sin dall’avvio, con i locali che, dopo aver centrato in precedenza anche un palo, sbloccavano l’equilibrio del match grazie al loro pivot, determinato nello scagliare il cuoio in rete a seguito di uno stop di petto sugli sviluppi di un corner.
Il raddoppio arrivava dopo pochi minuti, con l’Imola che si portava sul 2-0 beneficiando di una presa difettosa: al di là dell’episodio, veramente da applausi gli interventi disseminati dalla Piovra per tutto l’incontro, ad evitare un passivo ben peggiore.
In verità, nonostante il risultato, anche il Futsal Cobà aveva avuto le sue belle occasioni con Boutimah, Mancini e Zacheo, i quali purtroppo, a differenza degli imolesi, non riuscivano a concretizzare quanto prodotto.
Dopo un time out chiamato da Mister Cintio, gli Small Sharks ritrovavano la quadra ed accorciavano le distanze riaprendo l’incontro prima della fine della prima frazione, grazie a un autogol propiziato da un tiro di Zacheo, già vicinissimo in precedenza alla marcatura.
Mozzafiato la ripresa con Boutimah che non riusciva a far pari, mentre arrivava invece il 3-1 per i locali.
Un gol che puniva i Piccoli Squali nel loro momento migliore, grazie a un contropiede bruciante, tra le proteste generali per una mancata rimozione di acqua dal campo.
Diverse le ammonizioni e la spada di Damocle del quinto fallo a pendere già da subito sugli Small Sharks, che però non si davano per vinti, con un super Aquilesi a fare la guardia alla sua porta e Zacheo e Mancini in più occasioni ad un soffio dalla rete (delizioso il pallonetto di quest’ultimo dopo uno slalom perfetto con tre avversari messi a sedere).
Il pareggio, in un palazzetto dal clima ormai infuocato, portava la firma proprio della Lince e poi del Mancio, con un tiro a giro di piatto sull’angolino a 7’42” dal termine, dopo una punizione di Torresi che valeva il meritato 3-3.
Premeva sull’acceleratore il Cobà: respinto di piede il tiro di Boutimah, sempre velenoso in ripartenza il Gladiatore, che subiva anche un piccolo infortunio.
Continui i ribaltamenti di fronte negli ultimi minuti, con l’Imola che beneficiava anche di un tiro libero, calciato fuori, prima della rete del definitivo 4-3, a 55″ dal termine, quando i Piccoli Squali non potevano più contrastare con veemenza (per paura di regalare preziosi match ball agli avversari) e quando per un pelo non si insaccava la giravolta di Mancini.
Il cuore Sharks non è dunque mancato.
Una gara apertissima, che, specie nella ripresa, poteva essere portata a casa da entrambe le contendenti: appuntamento al match di ritorno.
“L’ennesimo bravi ragazzi. Una partita incredibile, non meritavamo assolutamente di perdere. Il risultato comunque è onorevole e ci lascia soddisfatti. Ci siamo opposti bene ad una formazione forte e ben inquadrata, meritandoci gli applausi del pubblico. Un passivo rimediabile, con una gara di ritorno in cui daremo tutto” – hanno commentato a caldo, quasi all’unisono, il DG Bagalini, il Pres De Robertis, il dirigente Calvari e il Presidente Staffolani.
“Ottima partita da parte dei ragazzi, approcciata nel modo giusto, belli stretti in difesa come avevamo preparato, con una grande attenzione al contropiede e un ottimo piglio. Abbiamo giocato da squadra, l’unico rammarico riguarda i gol, venuti tutti su azioni sporche. L’Imola era molto forte, composta da dodici giocatori di grande livello. Noi però ci siamo comportati molto bene e secondo me al ritorno possiamo farcela e ribaltare il pronostico”.
A fare eco al mister anche il capitano Torresi:”Per l’ennesima volta abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo. Ragazzi, sono fiero di voi, abbiamo fatto un secondo tempo incredibile. Crediamoci e facciamo fruttare i sacrifici che facciamo da agosto, insieme ce la possiamo fare! Forza Futsal Cobà!”.