Partono con molte velleità i ragazzi di Mr. Campifioriti per affrontare i solitari capo-classifica del campionato , la corazzata PesaroFanese , imbattuta ed a punteggio pressoché pieno, avendo conseguito tutte vittorie ed un unico pareggio.

I nostri avversari, con soli 9 giocatori in distinta, giocano con il quinto di movimento sin dalla prima azione della partita. I piccoli squali reagiscono bene, opponendo una difesa corta e molto attenta. E’ comunque dei locali il primo gol a seguito di una nostra pressione sbagliata. Comunque in campo ci siamo, pur dovendo fronteggiare la azzardata e sfrontata tattica dei locali e riusciamo anche a pareggiare, con una bella azione del “Colosso” Cristian  Starace che, dopo aver saltato un avversario, mette la palla in mezzo all’area, dove lo “Zar” Nikita Dolgov corregge prontamente in rete.

Nella seconda parte del primo tempo i pesaresi a abbassano il ritmo e non riescono ad essere più pericolosi, al contrario appunto dei nostri, che spesso arrivano a (sfortunate) conclusioni.

Si riesce spesso, infatti, a rubare palla ma non si ha né la capacità, né la dovuta fortuna, di insaccare nella sguarnita porta. Comunque si conclude sull’1 a 1 e con molte nostre recriminazioni la prima frazione, a dimostrazione dell’equivalersi dei valori in campo.

Il secondo tempo inizia così come era finito il primo, con noi che controlliamo bene e ripartiamo pericolosamente. Diverse le occasioni ancora sprecate dai nostri, una delle quali è con il “Mancio” Giulio Mancini che salta tutti, mette la palla sul secondo palo, ma il “Mastino” Luca Capriotti non riesce a realizzare ed un’altra ancora con Capriotti, che recupera palla e batte a colpo sicuro nella porta sguarnita, colpendo clamorosamente il palo.

Riusciamo persino ad andare (dunque meritatamente) in goal, quello del 2-1, con il “Mancio” questa volta ben imbeccato dal “Cap” Nicholas Di Toro. Subiamo poi il pareggio con una bella giocata del pivot dei locali ed i tre/quattro minuti successivi ci sono fatali, perché subiamo un uno/due che avrebbe messo in ginocchio chiunque, annotando il  4 a 2 per i pesaresi.

Gli squaletti però come da tradizione non mollano, anche perché coscienti di non meritare la sconfitta e prima Il “Mancio” Giulio Mancini imbeccato dal solito “Cap” Nicholas Di Toro e poi “Cannavaro” Riccardo Nicolai, ci portano (a meno di un minuto dal termine) su un meritatissimo 4-4. Sembra che il pareggio potesse accontentare entrambi, visto l’andamento della gara ed i 16 secondi mancanti al termine dell’incontro ma, nell’ennesima giocata con il quinto di movimento, commettiamo lo stesso identico errore del primo gol e veniamo trafitti quando, purtroppo, non c’è più tempo per recuperare.

Torniamo a casa con una sconfitta di misura e con la consapevolezza di aver giocato alla pari con i più forti del campionato.

Magra consolazione per i nostri, che ora dovranno affrontare le partite restanti come fossero tante finali perché gli altri risultati, favorevoli, li hanno lasciati in seconda posizione in classifica, condivisa con il CUS Ancona ma avvantaggiati da quest’ultima per la differenza reti negli scontri diretti già avvenuti.

Il riscatto potrà avvenire già domenica 5 febbraio, alle ore 11,00, quando scenderanno alla CobàArena di Via Leti in Fermo, i temibilissimi “Buldog” di Lucrezia (PU), che all’andata ci superarono anch’essi con un goal allo scadere del tempo e che distanziamo di tre punti in classifica. Occorrerà tutta la grinta dei little sharks , per fare i modo che il distacco …….salga a + 6 !

Noi cercheremo di non mancare a questo ennesimo, avvincente appuntamento, al grido di: Futsal…….Cobààààààà !