Tornano alla vittoria gli Sharks nella difficile trasferta di Cassano delle Murge, al termine di una gara molto “tirata” che però alla fine si è messa nel modo più congeniale ai nostri.

Senza voler togliere meriti a nessuno, è stata però “A Maravilha Paranaense” che risponde al nome di Guga a dare la sterzata che serviva ed a fare da spartiacque alla gara nel momento decisivo, con uno dei suoi funambolici tiri che ha portato sul 3 a 1 il Cobà a due minuti e mezzo dalla fine. Ma andiamo con ordine. Nel primo tempo, assoluto equilibrio tra le due contendenti.

Quasi maniacale, diremmo, perché ad ogni occasione di una squadra si susseguiva la risposta dell’altra. In questo contesto, abili sono stati i due portieri Fiuza e Di Benedetto a mantenere inviolate le rispettive porte. A tre secondi dalla fine primo tempo, i locali arrivano al sesto fallo e proprio il loro sopra menzionato estremo difensore compie una gran parata sul tentativo di trasformazione di Sgolastra ed anche sul tap-in successivo. Così, il primo tempo si conclude a reti inviolate.

Nella ripresa, il canovaccio della gara non cambia e l’equilibrio permane fino al 5’ di gioco, allorché su azione susseguente a calcio di punizione il pivot argentino Persec trova lo spiraglio giusto per il colpo vincente che porta gli uomini di Campifioriti in vantaggio. La reazione dell’Atletico Cassano non manca e in questo frangente i nostri pongono le basi per la vittoria finale, soffrendo e difendendo bene. Il momento atteso per poter dare il colpo importante alla gara arriva al 13’, allorchè Persec si propone in un’azione di contropiede spettacolare e porge a Bernardez il comodo pallone del raddoppio.

Non è però affatto finita, perché poco dopo Manfroi viene ammonito per la seconda volta e quindi espulso: la conseguente superiorità numerica viene sfruttata dai locali ed Alemao di piatto dalla breve distanza fa l’1-2. Qui arriva il colpo della Maravilha Paranaense Guga, il quale con pazienza fa suo un pallone e lo scaraventa alle spalle di Di Benedetto dando alla gara la direzione sperata dagli Sharks. I locali accusano com’è ovvio il colpo, provano col portiere di movimento a rimettere in discussione il match, ma senza riuscirvi ed anzi subendo il perfetto contropiede finalizzato dal Garoto de Maringà Borsato.

Finisce così 4-1 per  i nostri Sharks che fisicamente non saranno al massimo ma dal punto di vista tattico si sono saputi amministrare molto bene sopperendo al momento non brillantissimo. E’ chiaro, gli impegni prima rarefatti e poi troppo ravvicinati costituiscono un problema. Ma questi tre punti tonificano l’ambiente, sono meritati e fanno del tutto smaltire la mezza delusione di Lucrezia.