Per le nostre interviste è il turno di “Astrogol”, cioè Nico Sgolastra. Un veterano del FUTSAL COBA’, autore tre anni fa del gol forse più bello della storia biancoblu (a Faenza), che ci fa il punto della situazione attuale.

Nico, prima di tutto come stai e come state
Noi stiamo bene, ma è chiaro che il permanere di questa situazione ed il fatto di giocare saltuariamente incida sul nostro morale…noi viviamo di questo sport. Capisco che il momento sia inevitabilmente grave e però è difficile accettare una situazione del genere. Senza dare colpe a chicchessia, beninteso.

Durante l’ultima gara – la seconda che avete giocato – hai segnato una doppietta al culmine di due ottime azioni corali. Buon segno? State sistemando i meccanismi a dovere?
Stiamo lavorando molto bene, coi compagni ed il Mister c’è grande sintonia e il resto viene di conseguenza. Sono ovviamente felice per le due reti realizzate, sai quanto io sia dipendente dalla voglia di fare gol e quanto stia male quando non riesco a metter dentro il pallone. Peccato che in due partite siamo stati condannati da due episodi e si sia ottenuto un solo punto. Meritavamo di più, ma il Futsal è anche questo.

Che campionato è questa serie A2 girone C ?
Molto particolare, con squadre geograficamente eterogenee. Abbiamo giocato poco e devo ancora inquadrarlo sotto questo profilo, ma mi pare di poter dire che al momento Manfredonia e Cus Molise siano le favorite. A Campobasso abbiamo trovato una squadra forte guidata da uno strepitoso Barichello e anche molto corretta e leale. Certo, giocare in casa e fuori senza pubblico rappresenta un altro fattore nuovo che complica le valutazioni.

Ultima domanda: prospettive e obiettivi della Stagione per il Cobà.
Per me possiamo raggiungere i playoffs perché come ho detto stiamo lavorando con grande impegno e profitto, come gruppo ci siamo e anche come qualità siamo ben messi. Sono assolutamente tranquillo: se le cose vanno come dovrebbero e come penso, a fine stagione il bilancio sarà interessante. Parola di Astrogol.