CASTELFIDARDO – Cuore Sharks. Terzo incontro del campionato di Serie B per i ragazzi di Mister Osimani, che tornano dalla tana della capolista Tenax Castelfidardo con un punto, figlio di un pareggio che lascia l’amaro in bocca agli Sharks.
Il secco 2-0 patito nel primo parziale, la discutibile espulsione di bomber Sgolastra e il tiro libero non assegnato proprio allo scadere fanno rammaricare gli Squali, che si erano riportati in equilibrio con il tap-in vincente di Vitale dopo essere tornati in parità numerica.
Nessuna ansia, il cammino è ancora lungo ma la grinta e la voglia, requisiti essenziali per lo spettacolo, devono sempre guidare gli Sharks” – era stato il monito del Press De Robertis della vigilia.
Pronostico rispettato per una gara con tante emozioni, poco spettacolo e molta tattica, specie nei primi 20’.
Assente Mindoli per squalifica, era il Capitano Bagalini ad andare per primo vicino alla rete del vantaggio, ma erano i padroni di casa di Mister Cafu’ a sbloccare l’incontro trafiggendo con un velenoso rasoterra susseguente a una sanguinosa rimessa laterale il portiere Moretti e poi portandosi dopo poco sul 2-0 che chiudeva la prima parte.
Nella ripresa, come spesso capita, era bomber Sgolastra a suonare la carica e riaprire le ostilità con un micidiale fendente, prima del contropiede che decretava il 3-1 in
favore dei forti locali.
Ad opera di Siviero il 3-2, con gli Sharks che accorciavano le distanze, correndo forse qualche rischio (super Moretti salvava a più riprese il risultato), ma sfiorando più volte il meritato pareggio.
L’inferiorità numerica dovuta al rosso comminato a Sgolastra non fiaccava lo spirito degli Squali che affrontavano l’ultimo scorcio di gara usando anche il portiere di movimento.
La divisione della posta era nell’aria ed era dunque Vitale a griffate il definitivo 3-3 finale a poco più di un minuto dal termine, con un evidente fallo che allo scadere non veniva fischiato e che avrebbe potuto trasformarsi in una ghiotta opportunità con un tiro libero per gli Sharks.
Primo tempo con qualche errore di troppo e secondo giocato ancora una volta nella giusta maniera, con una grande reazione – l’analisi post gara di Mister Osimaniin settimana dovremo lavorare per capire cosa ci succede all’inizio. Un problema, a mio avviso, non tecnico-tattico ma piuttosto mentale-emotivo. Si deve guardare avanti, con la consapevolezza che anche la prossima sarà una gara difficile, rimanendo concentrati e lavorando al meglio”.
Gli Squali per il prossimo incontro dovrebbero recuperare qualche pedina importante, nonostante si dovrà fare i conti con la squalifica del bomber.
Bicchiere mezzo pieno per il punto guadagnato e nessuna ansia per il futuro: solo una gran voglia di migliorare, dando sempre il 100% per la gloriosa maglia del Cobà, anche in questa nuova e difficile categoria.