Mister Cintio riabbraccia i suoi ragazzi. Dopo un lungo periodo d’assenza dovuto alla positività al Covid 19, domani, il tecnico dell’under 19 tornerà finalmente in panchina per guidare i suoi squaletti nella delicata partita contro il Recanati C5 (secondo in classifica).
Le quattro gare saltate da Cintio sono purtroppo coincise con quattro sconfitte che hanno allontanato la squadra dalle prime tre della classe. Anche con il Recanati C5 saranno tante le assenze da fronteggiare ma la speranza è che il ritorno in panchina di Cintio possa trasmettere ai ragazzi una bella iniezione di fiducia per provare a fare risultato in casa di una delle squadre più forti del girone.
Ciao mister innanzi tutto come stai? «Diciamo bene anche se non ancora al 100%. Sono state quattro settimane lunghe e molto faticose ma per fortuna ora il Covid è alle spalle ed è solo un bruttissimo ricordo».
Quanto ti sono mancati squadra e campo? «In maniera indescrivibile. Ho vissuto malissimo le quattro domeniche di distacco dalla squadra. Molti dei ragazzi che oggi giocano nell’under 19 li ho visti crescere perché provengono dall’under 17, per cui con loro ho un rapporto particolare e mi sono mancanti anche dal punto di vista umano. Per questo sono felicissimo di essere tornato in panchina, martedì prendere parte all’allenamento è stata una liberazione».
Hai avuto modo di seguire i tuoi ragazzi anche se da casa? «Nelle prime due settimane purtroppo no, perché sono stato tanto male con la febbre molto alta, sapevo soltanto i risultati. Dopodiché ho iniziato a sentire telefonicamente di più l’ambiente anche se ovviamente ero limitato nei modi e nei tempi. Ad ogni modo avevo lasciato la gestione a Mauro Corvaro, Cristian Berdini e Roberto Fiè. Tre persone di cui mi fido profondamente e che voglio ringraziare pubblicamente per essermi stati vicino nel momento del bisogno».
Cosa pensi di questo momento difficile? «I ragazzi sono con il morale un po’ a terra dopo gli ultimi risultati. Quindi appena sono rientrato ho parlato molto con loro sia in gruppo che singolarmente per cercare di risollevare morale ed entusiasmo. Dobbiamo azzerare tutto e dare il nostro meglio in queste ultime tre partite».
Che gara ti aspetti contro il Recanati C5? «Una gara dura e fisica. Cercheremo di fare del nostro meglio anche se abbiamo diversi indisponibili oltreché qualche acciaccato. La buona notizia è il ritorno di Mentili che, come me, ha avuto il Covid ed è tornato in gruppo questa settimana».
Qual è ora l’obiettivo? «L’obiettivo è chiudere la stagione nel migliore dei modi. Il terzo posto è ancora alla nostra portata e, con un po’ di fortuna, può garantirci una chance per andare a disputare la fase finale della Poule Scudetto».